KNG Project Alpha

22.11.2023

KNGTech ha presentato Project Alpha, un working progress innovativo che permetterà a ciechi ed ipovedenti di ricevere assistenza quotidiana da piccoli robot umanoidi.

L'era della robotica umanoide è quindi iniziata, e KNGTech ha subito colto la palla al balzo iniziando a lavorare a soluzioni ad oc che permettono di sfruttarli non solo a scopo educativo o sociale, destinazione primaria per i molti piccoli robot umanoidi presenti sul mercato, ma di renderli utili a persone con disabilità visiva, mettendo loro di fronte un modo innovativo e più "user friendly" di ricevere assistenza nel quotidiano. Così nasce Project Alpha, che unisce la nostra grande passione e dedizione allo sviluppo di tecnologie che utilizzano strumenti basati sull'intelligenza artificiale e la voglia di creare nuove soluzioni che rendano la vita più utile a non vedenti ed ipovedenti.

Dopo Amelia, Project Alpha è la più grande innovazione messa a punto dalla crescente community di KNGTech, e sarà l'inizio di una nuova era.


"Da sempre sono stato curioso del mondo della robotica umanoide .- afferma Karim - e ne ho seguito gli sviluppi; mano a mano che maturavano i prodotti e che i primi social robots uscivano sul mercato, già nel 2018, iniziavo a pensare all'enorme impatto che la robotica avrebbe avuto sulle vite di persone non vedenti, come me, ed ipovedenti.

Sono sempre stato convinto che anche un piccolo robot, se sviluppato a puntino, possa fare la differenza, e quindi non è necessario attendere gli enormi robot futuristici attualmente in fase prototipale.

Abbiamo visto che aiuto hanno dato i robot aspirapolvere, ad esempio, che sempre più stanno entrando nelle vite di tutti noi, e che hanno sempre più tecnologie; ma quando si parla di piccoli esseri umanoidi dotati di intelligenza artificiale il tema è ancora oscuro e poco conosciuto.

Agli inizi del 2022, vengo a conoscenza di Ubtech Robotics, azienda di robotica con sede in Cina ed attualmente leader nel mercato di produzione di piccoli robot educativi così come di grandi robot di servizio per le aziende ed inizio a fare ricerche; l'obbiettivo? Trovare un robot piccolo, economico e facilmente riprogrammabile che potesse essere dato in mano ad un utente e che soprattutto potesse fare qualcosa di più che non raccontare barzellette o muoversi avanti e indietro.

La ricerca è stata complicata ed ha impiegato tempo, poiché la maggior parte delle soluzioni proposte erano robot piccoli, ma talmente avanzati da essere non solo ancora in stato prototipale, ma hanno prezzi molto elevati non solo per me, ma anche per un possibile utente finale. Alla fine ho trovato ciò che cercavo.

Il robot utilizzato, di cui poi parlerò nel dettaglio più avanti in questo testo, è un piccolo robot che come scopo primario ha quello di aiutare i giovani ad apprendere la robotica e l'addestramento di intelligenze artificiali. Il suo storico è molto interessante, poiché prima del nostro intervento, un'altra azienda si è occupata di proporre un adattamento molto avanzato per questo robot, tanto da renderlo utile come stimolatore e come assistente domestico agli anziani, sia in casa sia nelle RSA come stimolatore cognitivo.

Così, da ottobre 2022, inizio a progettare la soluzione che Project Alpha vuole attuare: un robot facile da reperire, per me facile da programmare e che permetta, nel suo piccolo, di fare la differenza e di essere non solo un compagno con cui scambiare una chiacchierata, ma anche un valido aiuto ad utenti non vedenti ed ipovedenti nelle loro attività quotidiane."

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